Le paralisi spastiche possono presentarsi a livello di singolo muscolo o nell’insieme di gruppi muscolari. Poiché i muscoli si ancorano alle articolazioni, si manifestano accorciamenti e tensioni muscolari prima di tutto in questi elementi di collegamento. Per via dello spasmo, si assiste a una mobilità limitata e talvolta a bizzarri malposizionamenti delle articolazioni. Una condizione spastica dell’arto superiore si manifesta a livello delle articolazioni di spalla, gomito, mano e dita della mano. Una condizione spastica dell’arto inferiore dà segno di sé nelle articolazioni di anca, ginocchio, caviglia e dita dei piedi.
Gomito in flessione
Polso in flessione
Pugno chiuso
Spalla addotta e intraruotata
Avambraccio intraruotato
Pollice in opposizione nella mano
Anca e ginocchio in flessione
Anca e ginocchio in estensione
Piede varo spastico
Alluce in iperestensione
Piede equino spastico
Dita dei piedi in flessione
Una condizione spastica può accompagnarsi a ulteriori sintomi che vanno ricondotti ugualmente a una lesione cerebrale o del midollo spinale. Fra essi si annoverano, ad esempio: