Come riconosco una condizione spastica?Quotidianità con una paralisi spastica

Quotidianità con una paralisi spastica

Lavorare con condizioni spastiche

Possibili conseguenze di una condizione spastica

Il rientro sul posto di lavoro può essere spesso difficile in presenza di una condizione spastica. Da limitazioni fisiche possono originarsi anche problemi di natura psichica ed emotiva. A seconda dell’ambito lavorativo, può essere, tuttavia, possibile ritornare alla vita lavorativa.

Consigli per la quotidianità lavorativa

Una cultura d’impresa tollerante, rispettosa e aperta che accoglie tutti i lavoratori e le lavoratrici, siano essi portatori o meno di disabilità, si ripercuote positivamente sui dipendenti, sulla forza innovativa e sul successo dell’impresa.

Fattori favorevoli

  • È necessario focalizzarsi sugli individui, non sulla disabilità
  • Coinvolgimento dell’ambiente personale e delle organizzazioni specializzate, acquisizione di conoscenze in merito alla malattia e alla condizione spastica
  • Dare un nome alla malattia e ai sintomi e prenderli sempre seriamente
  • Coinvolgere persone interessate (ad esempio, familiari)
  • Mantenere le risorse e adattare il lavoro alle capacità quanto più possibile
  • Accettare l’assistenza e sviluppare un senso di appartenenza alla comunità
  • Verificare potenziali ausili, cercare alternative e provare nuovi strumenti ausiliari
  • Adattare il posto di lavoro e trovare soluzioni ottimali per i movimenti richiesti (sedersi, spostarsi, stare in piedi)

Fattori aggravanti

  • Focalizzarsi troppo su deficit e sensazione di inutilità
  • Situazioni di stress, così come di pressione
  • Processo diagnostico più lungo, scarsa sicurezza economica
  • Personale specializzato informato in maniera non sufficiente
  • Terapia del dolore assunta in maniera non adeguata
  • Scarsa autostima, ritiro sociale
  • Paura proiettata sul decorso dei sintomi spastici

È molto probabile che la quotidianità lavorativa prenda una forma differente da quella precedente e che ci si debba impegnare per superare nuovi compiti. Le misure qui elencate sono volte a ridurre le paure di un ritorno sul posto di lavoro o di un cambio di impiego e a dare coraggio alle persone interessate.

Ulteriori informazioni / Organizzazioni specializzate / Fonti

Assistenza nella procedura nell’AI, integrazione professionale e domande di inclusione

Sede principale di Pro Infirmis: Uffici competenti nella sua regione per l’assistenza nella domanda AI e questioni sociali di ogni tipo, anche Case Management, Feldeggstrasse 71, 8032 Zurigo, tel. 058 775 20 00, www.proinfirmis.ch

Procap Handicap Schweiz, Olten: Assistenza legale nell’ambito dell’AI, ad es. in caso di ricorsi, diversi uffici, telefono 062 206 88 88, www.procap.ch

Profil – Arbeit & Handicap, ufficio di Zurigo: Uffici competenti nella Svizzera tedesca. Per domande relative all’inclusione, al lavoro nel primo mercato del lavoro e al mantenimento del posto di lavoro, Feldeggstrasse 69, 8032 Zurigo, telefono 058 775 20 20, www.profil.ch